Il Brasile è un Paese immenso ed ha tanto, tantissimo da offrirti.
Il sud del Brasile ospita una zona, per l’esattezza due, meno estese e meno importanti della foresta Amazzonica, ma non meno care ai naturalisti per le loro caratteristiche ambientali uniche.
Si tratta del pressoché sconosciuto ed isolato Bonito, nonché del più noto Pantanal, entrambi nello stato interno del Mato Grosso do Sud, al confine con Bolivia e Paraguay.
Il roccioso e calcareo Bonito può costituire per parecchi un’incredibile sorpresa: viene infatti definito come i Caraibi brasiliani, pur essendo nell’interno del continente e lontanissimo dal mare, per l’incredibile trasparenza delle acque cristalline dei suoi fiumi e dei suoi laghi, che invitano all’immersione per bagni e snorkeling, in una esuberante vegetazione e tra un’infinità di pesci multicolori.
Ambiente e paesaggio totalmente diverso nel confinante Pantanal, la pianura alluvionale più estesa della terra.
Attraversando il Pantanal si ha la sensazione di trovarsi immersi in un favoloso documentario naturalistico. Solo che è tutto vero. Sono reali e a pochi metri i caimani, a grandi gruppi nelle pozze che si formano nella stagione secca e lungo i meandri dei fiumi, autentici e numerosissimi i capibara che hanno fatto della vita acquatica un adattamento unico.
Le paludi si alternano alle foreste fluviali, i tratti di savana presentano alberi spettacolari. All’alba ed al tramonto tra le fronde del verde gridano le scimmie urlatrici e durante la notte i prati ancora allagati si riempiono di cervi e tapiri, mentre sulle superfici dei fiumi si affollano stormi di pipistrelli pescatori.
Organizzazione tecnica: HIRUNDO VIAGGI
Supervisori
Laura Nalin, insegnante di Yoga, ha vissuto in Brasile per 15 anni, 12 dei quali a Bonito e nel Pantanal.
Info e prenotazioni
+39 049 662579